Ai fini di una valutazione oggettiva dello studente e riferibile ai criteri di valutazione indicati nel PTOFd’Istituto.
Al termine di ogni Unità di Apprendimento, si effettueranno una o più verifiche sommative che saranno misurate coni criteri sotto indicati. Le prove sommative scritte saranno prevalentemente a punteggio e il punteggio totale dello studente sarà ricondotto ad una percentuale che consenta di assegnare un voto da 1 a 10. Lo stesso intervallo di voti da 1 a 10 sarà utilizzato per la valutazione delle prove orali.
Ai fini di una valutazione il più possibile oggettiva le/i docenti si attengono ai seguenti criteri:
Criteri di valutazione
Voto in decimi | Comportamenti | Abilità | Competenze | Conoscenze |
9 - 10 | Partecipazione: costruttiva Impegno: notevole Metodo: elaborativo | Comunica utilizzando il linguaggio specifico in modo corretto ed appropriato; è autonomo/a e organizzato/a; collega conoscenze attinte da ambiti pluridisciplinari; analizza in modo critico, con un certo rigore; documenta il proprio lavoro; cerca soluzioni adeguate per situazioni nuove | Affronta autonomamente anche compiti complessi, applicando le conoscenze in modo corretto e in contesti diversi | Complete, organiche e articolate, con approfondimenti autonomi |
8 | Partecipazione: attiva Impegno: notevole Metodo: organizzato | Comunica in maniera chiara e appropriata; ha una propria autonomia di lavoro; analizza in modo complessivamente corretto e compie alcuni collegamenti arrivando a rielaborare in modo abbastanza autonomo | Esegue correttamente ed in autonomia compiti semplici; affronta compiti più complessi in modo generalmente corretto | Sostanzialmente complete, con qualche approfondimento autonomo |
7 |
Partecipazione: recettiva Impegno:soddisfacente Metodo: organizzato |
Comunica in modo adeguato e abbastanza efficace; è diligente ed affidabile pur non avendo piena autonomia; coglie gli aspetti fondamentali, ma ha qualche incertezza nei collegamenti | Esegue correttamente semplici compiti; affronta compiti più complessi pur con alcune imprecisioni | Conosce gli elementi essenziali, fondamentali |
6 |
Partecipazione: da sollecitare Impegno: accettabile Metodo: abbastanza organizzato |
Comunica in modo semplice, ma non sempre adeguato; coglie gli aspetti fondamentali in contesti semplici | Esegue semplici compiti senza errori sostanziali; affronta compiti più complessi solo se opportunamente guidato | Complessivamente accettabili; ha ancora lacune, ma non estese e/o profonde (obiettivi minimi) |
5 | Partecipazione: dispersiva> Impegno: discontinuo Metodo: mnemonico | Comunica in modo non sempre coerente e proprio; ha difficoltà a cogliere i nessi logici e quindi ha difficoltà ad analizzare temi, questioni e problemi | Applica le conoscenze minime, senza commettere gravi errori, ma con imprecisione | Incerte, superficiali o incomplete |
3 - 4 | Partecipazione: sporadica Impegno: quasi inesistente Metodo: disorganizzato | Comunica in modo decisamente stentato e improprio; ha difficoltà a cogliere i concetti e le relazioni essenziali che legano tra loro fatti anche elementari | Commette gravi errori anche nell'eseguire semplici esercizi | Frammentarie e gravemente lacunose |
1 - 2 | Partecipazione: nulla o di disturbo Impegno: del tutto nullo Metodo: totalmente disorganizzato | Non rilevabili | Non rilevabili | Non rilevabili |
Valutazione della condotta
Il voto di condotta, proposto di norma dal docente con il maggior numero di ore di insegnamento nella classe e/o dal docente di coordinamento.
L'assegnazione definitiva avviene in seno al Consiglio di Classe che vaglia con attenzione le situazioni di ogni alunno/a e procede all'attribuzione considerando la prevalenza degli indicatori relativi al singolo voto.
Dall’a.s. 2009/10 il voto di condotta contribuisce alla valutazione finale dello studente, il voto di condotta scaturisce dalla valutazione dei seguenti indicatori: partecipazione, rispetto delle regole, rispetto degli altri.
Motivazione | voto |
Rispetta le disposizioni che disciplinano la vita scolastica, ha consapevolezza dei propri diritti e doveri e delle libertà degli altri. Frequenta assiduamente e partecipa al dialogo educativo. | 10 |
Ha un comportamento corretto, rispettoso dell’ambiente, dei docenti e dei compagni di classe. Partecipa attivamente alle attività scolastiche. | 9 |
Non ha riportato note disciplinari. Ha un comportamento generalmente corretto e conforme al regolamento scolastico. | 8 |
Ha riportato almeno una nota disciplinare, non frequenta assiduamente, effettua ritardi abituali o non porta il materiale e non giustifica entro i termini previsti | 7 |
Ha riportato almeno una nota disciplinare grave, cioè ha mancato di rispetto nei confronti di un docente o un compagno di classe o ha avuto un comportamento reiterato contrario alle regole ed agli adempimenti scolastici. | 6 |
Ha ricevuto una sanzione disciplinare che prevede l’allontanamento dall’istituzione scolastica per un periodo di almeno 15 giorni e successivamente non ha mostrato apprezzabili cambiamenti nel comportamento (D.M. n.5 del 16.1.2009; Statuto delle studentesse e degli studenti art. 3 commi 1-2-5; art.4 comma 9 e 9bis). | 5 |
Crediti formativi
Le attività extrascolastiche possono dare origine al credito formativo.
Il riconoscimento del credito formativo consente di attribuire il punteggio più alto previsto per il credito scolastico all’interno della fascia spettante in relazione alla media dei voti conseguita. Dunque si tratta di un solo punto di oscillazione.
- È riconosciuta ogni qualificata esperienza, debitamente documentata dalla quale derivino competenze coerenti con l’indirizzo di studi frequentato. La documentazione deve essere fornita dagli enti, associazioni, istituzioni presso cui allieve/i hanno studiato o prestato la loro opera e deve contenere una breve descrizione dell’esperienza fatta e il periodo.
- Il credito formativo è altresì riconosciuto quando le esperienze e attività sono svolte in ambiti e settori della società civile legati alla formazione della persona e alla crescita umana, civile e culturale, ossia quelli relativi, in particolare, alle attività culturali, artistiche e ricreative, alla formazione professionale, al lavoro, all'ambiente, al volontariato, alla solidarietà, alla cooperazione, allo sport. La coerenza è accertata dai consigli di classe e dalle commissioni d’esame.
- L’esperienza deve essersi svolta nell’anno scolastico di riferimento, cioè in quello per il quale si chiede la valutazione del credito formativo. Nel caso in cui un’attività frequentata si concluda con una prova d’esame successiva allo svolgimento dei consigli finali, ne è ammessa la valutazione per l’anno scolastico successivo.
- La documentazione relativa al riconoscimento del credito formativo dovrà essere presentata (in fotocopia) in Segreteria Didattica entro il 14 maggio di ogni anno scolastico, per poter essere valutata negli scrutini finali da parte dei Consigli di classe. Il/La docente di Coordinamento della classe raccoglierà la documentazione presentata alla Segreteria didattica per la valutazione della stessa, nello scrutinio finale, da parte del Consiglio di classe.
- Le esperienze che danno luogo all'acquisizione dei crediti formativi possono essere acquisite sia al di fuori della scuola di appartenenza, sia all’interno di essa.
Come esemplificazione si indicano le attività che possono dar luogo alla acquisizione di crediti formativi:
- Partecipazione attiva con la presentazione di lavori, progetti e altro tipo di documentazione creati ad hoc da allievi per il conseguimento di Borse di studio (ove gli stessi siano stati almeno selezionati in quanto meritevoli per la valutazione, anche se non vincitori).
- Partecipazione a Cicli di conferenze (il docente referente ne definirà il numero di presenze necessario al fine della maturazione del diritto alla assegnazione del credito).
- Frequenza a Corsi per conseguimento di certificazioni.
- Partecipazione a concorsi e/o progetti culturali nazionali, regionali, provinciali, comunali con conseguimento di risultati apprezzabili.
- Partecipazione a progetti in accordo con le Università o di formazione all’Impresa mirati ad accrescere le competenze dei partecipanti.
- Partecipazione costruttiva a progetti presentati da Enti accreditati dal Ministero dell’istruzione diretti a promuovere il rispetto dei diritti e della legalità e la cittadinanza attiva.
- Attività sportiva a livello agonistico e/o di tesserato, certificata dalle Federazioni competenti con partecipazione a gare sportive di livello almeno provinciale e/o conseguimento del patentino di arbitraggio presso gli organi federali.
- Partecipazione a corsi di formazione al volontariato o attività di volontariato, a carattere assistenziale e/o ambientalistico, attestate da Associazioni laiche e religiose riconosciute.
- Partecipazione a corsi di informatica a livello medio-alto gestiti da Scuole, Enti, Associazioni riconosciute dalla Regione o Ministero, con esami finali o con competenze certificate nel corso della frequenza.
- Conseguimento dei diplomi di certificazione per lingue estere (Trinity, ecc.).
- Potenziamento lingua straniera con soggiorni estivi.
- Alternanza scuola-lavoro (Stage).
La partecipazione alle attività integrative della scuola (ad es. progetti), concorre alla formazione del credito formativo qualora le stesse prevedano un impegno attivo, individuale o collettivo, che vada oltre l’orario di lezione. Sarà cura del/la Docente referente dell’attività stessa segnalare al Consiglio di classe, in occasione degli scrutini finali, i nominativi degli alunni che hanno partecipato alle suddette attività.
Attribuzione Crediti scolastici
Media dei voti Credito scolastico (Punti)
Media dei voti | Fasce di credito III ANNO | Fasce di credito IV ANNO | Fasce di credito V ANNO |
M = 6 | 7-8 | 8-9 | 9-10 |
6< M ≤7 | 8-9 | 9-10 | 10-11 |
7< M ≤8 | 9-10 | 10-11 | 11-12 |
8< M ≤9 | 10-11 | 11-12 | 13-14 |
9< M ≤10 | 11-12 | 12-13 | 14-15 |
Per quanto riguarda i criteri per l’attribuzione del credito scolastico:
- per le classi terze, quarte e quinte, il Collegio Docenti delibera di assegnare il punteggio più alto della banda per media dei voti con cifra decimale maggiore o uguale a 5 (es. media dei voti 6,5 punteggio assegnato per la classe terza 9; per la classe quarta 10, per la classe quinta 11.
- per le classi terze, quarte e quinte, per un punteggio con cifra decimale minore di 5, si procede con l’assegnazione del punteggio più basso della banda (es. media dei voti 8,2 punteggio assegnato per la classe terza 10, per la classe quarta 11, per la classe quinta 13).
- In presenza di credito formativo riconosciuto dal Consiglio di classe, si procede con l’attribuzione diretta del punteggio più alto della fascia di appartenenza.
Per l’attribuzione del punteggio del credito scolastico all’interno della banda per media dei voti, oltre alla media dei voti e agli eventuali crediti formativi, si terrà conto altresì:
- dell'assiduità della frequenza scolastica
- dell'interesse e impegno al dialogo educativo
- della partecipazione alle attività complementari e integrative
- dell’assenza di note disciplinari.
- delle attività formative e culturali debitamente documentate (corsi di inglese, di volontariato, esperienze di lavoro coerenti con il corso di studi, patente europea del computer, etc.).
Per l’attribuzione della lode agli Esami di Stato, si rimanda al Decreto Ministeriale n. 99 “Criteri per l’attribuzione della lode nei corsi di studio di istruzione secondaria superiore e tabelle di attribuzione del credito scolastico” del 16.12.2009.